A volte sono proprio le cose che funzionano meglio a diventare il vero ostacolo. Succede quando un’azienda, solida e rodata, si ritrova incastrata nei suoi stessi meccanismi.
Processi super efficienti, sistemi oliati, priorità chiare: tutto questo funziona alla grande… finché il mercato non cambia gioco. E quando succede, quelle stesse certezze cominciano a giocare contro. Si continua a premiare la coerenza, anche quando servirebbe flessibilità.
Il punto non è la mancanza di talento o visione. Anzi, spesso le aziende hanno persone brillanti. Ma se i criteri con cui si prendono le decisioni non si aggiornano, si finisce per dire no alle idee giuste e sì a quelle rassicuranti.
Non è l’assenza di competenze a creare il problema. È l’incapacità di disinnescare, per tempo, quei modelli che hanno funzionato così bene da diventare intoccabili.
Serve il coraggio di rimettere in discussione anche ciò che sembra ancora funzionare.