Un CEO ha rimandato per anni il licenziamento di un manager che non funzionava. Non voleva creare tensioni, sperava che la situazione si risolvesse da sola. Nel frattempo, l’azienda ha perso tempo, denaro e opportunità.
Aspettare non risolve i problemi, li ingigantisce. Un manager inefficace non è solo una risorsa sprecata, è un freno per l’intero sistema. Squadre demotivate, processi rallentati, decisioni mancate. Tutto mentre la concorrenza avanza.
Le aziende non possono permettersi ruoli strategici occupati da chi non è all’altezza. Non è questione di durezza o empatia, ma di responsabilità. Ogni posizione chiave ha un impatto diretto sui risultati e sulla credibilità della leadership.
Prendere decisioni difficili non è mai piacevole, ma rimandarle costa molto di più. Il prezzo si paga in produttività, fiducia interna e vantaggio competitivo. Chi guida un’azienda sa che l’indecisione è il peggior nemico della crescita.